CONSAPEVOLEZZA - ASCOLTO - RICONOSCIMENTO - EMPATIA. PREVENIRE, RICONOSCERE E DISINNESCARE L’AGGRESSIVITÀ E LA VIOLENZA CONTRO GLI OPERATORI SANITARI

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Approfondimento

Nel contesto attuale della sanità, la gestione dell'aggressività e della violenza nei confronti degli operatori sanitari è diventata una priorità cruciale. Il corso 'consapevolezza - ascolto - riconoscimento - empatia' offre un'opportunità unica per approfondire le competenze necessarie per prevenire, riconoscere e disinnescare situazioni potenzialmente pericolose. Attraverso un approccio multidisciplinare, i partecipanti esploreranno le dinamiche relazionali che possono sfociare in atti di aggressività, imparando a utilizzare la consapevolezza e l'empatia come strumenti fondamentali per una comunicazione efficace e per la salvaguardia del proprio benessere emotivo e fisico.

La formazione si sviluppa in un percorso di 28 ore, strutturato in modalità FAD, accessibile dal 27 gennaio 2025 fino al 31 dicembre 2025. Durante il corso, i partecipanti acquisiranno 50 crediti ECM, un valore significativo per coloro che desiderano ampliare le proprie competenze professionali. Le sessioni didattiche saranno arricchite da casi pratici, simulazioni e discussioni interattive, creando un ambiente di apprendimento stimolante e coinvolgente. Gli operatori sanitari di tutte le professioni troveranno in questo corso un'importante risorsa per affinare le loro capacità di ascolto attivo e riconoscimento delle emozioni altrui, contribuendo così a una cultura di lavoro più sicura e rispettosa.

Il provider organizzazione in sanita' fondazione pietropaci si distingue per la sua eccellenza nel campo della formazione sanitaria. Grazie a un team di esperti e professionisti del settore, le sessioni formative sono progettate per rispondere alle esigenze reali degli operatori, fornendo strumenti pratici e immediatamente applicabili. Investire nella propria formazione attraverso questo corso non solo arricchisce le competenze personali, ma contribuisce anche a creare un ambiente di lavoro più sereno e collaborativo, dove la prevenzione dell'aggressività diventa un obiettivo condiviso.