OZONOTERAPIA VETERINARIA: INNOVAZIONE TERAPEUTICA E APPROCCIO CLINICO - MODULO 4: CONTRASTO ALL’ANTIBIOTICO-RESISTENZA CON L’OZONOTERAPIA

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Approfondimento

L'ozonoterapia veterinaria rappresenta un'innovazione terapeutica fondamentale nel contrasto all'antibiotico-resistenza, un problema sempre più rilevante nella medicina veterinaria contemporanea. Questo modulo, intitolato 'contrastare l’antibiotico-resistenza con l’ozonoterapia', si propone di fornire ai veterinari una formazione avanzata sulle applicazioni terapeutiche dell'ozono, evidenziando come questa pratica possa integrare e, in alcuni casi, sostituire le terapie antibiotiche tradizionali. I partecipanti apprenderanno non solo i meccanismi d'azione dell'ozono, ma anche i protocolli clinici più aggiornati per il suo utilizzo efficace nei diversi contesti veterinari.

Il corso si svolgerà in modalità FAD per una durata totale di 3 ore e offre 3 crediti ECM. Si rivolge a veterinari desiderosi di ampliare le proprie competenze e di rimanere aggiornati sulle ultime tendenze in medicina veterinaria. Grazie a un approccio didattico interattivo e a contenuti di alta qualità, i partecipanti saranno in grado di applicare immediatamente quanto appreso nella loro pratica quotidiana, contribuendo così a un miglioramento significativo della salute degli animali trattati.

La formazione si svolgerà dal 14 ottobre 2025 al 31 dicembre 2025 e rappresenta un'opportunità imperdibile per i professionisti del settore. Investire nella propria formazione è fondamentale per affrontare le sfide cliniche attuali, e questo corso offre gli strumenti necessari per gestire l'antibiotico-resistenza in modo innovativo e sicuro. Non perdere l'opportunità di diventare un pioniere nell'ozonoterapia veterinaria, un campo in continua evoluzione e ricco di potenzialità terapeutiche.

Il prezzo di partecipazione è di soli €45.00, un investimento che può fare la differenza nel tuo approccio clinico. Unisciti a noi per scoprire come l’ozonoterapia può migliorare la qualità della vita degli animali e ridurre l'uso di antibiotici, contribuendo così a una medicina veterinaria più sostenibile.