Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere
Negli ultimi anni, la medicina neurointensiva ha fatto importanti progressi nelle tecniche di neuromonitoraggio, il che ha portato a una maggiore comprensione dei meccanismi patologici nella fase iniziale dell’insulto cerebrale acuto. Questi progressi hanno aperto la strada a strategie terapeutiche più mirate e personalizzate, con l’obiettivo di proteggere il cervello da ulteriori danni causati da problemi di perfusione e ossigenazione. Il neuromonitoraggio comprende sia metodiche invasive che non invasive per valutare vari aspetti cerebrali, tra cui la pressione intracranica, la perfusione cerebrale, l’ossigenazione, il metabolismo e la neurofisiologia.
La seconda parte del corso approfondirà l’importanza del monitoraggio della pressione intracranica e esplorerà le opportunità di posizionamento di questi sistemi di monitoraggio da parte degli intensivisti, in stretta collaborazione con i colleghi neurochirurghi. Ogni sessione del corso comprenderà una componente teorica e una pratica, durante la quale i partecipanti avranno l’opportunità di apprendere come applicare direttamente sul campo le tecniche e i dispositivi di monitoraggio
| N° Ministeriale: | 407639 |
| Crediti ECM: | 6.10 |
| Tipologia: | RES |
| Prezzo: | € 250.00 |
| Provider: | COMAS SRL |
| ID Provider: | 3282 |
| Responsabile: | EMILIANO SIMONE TIZI |
| Ore formative: | 4.00 |
| Partecipanti: | 50 |
| Verifica presenza: | Firma Di Presenza |
| Verifica apprendimento: | Esame Pratico |
| Data inizio: | 11/04/2024 |
| Data fine: | 11/04/2024 |
DIRETTORE NEURORIANIMAZIONE POLICL GEMELLI ROMA