Il corso si propone di dotare i partecipanti di una comprensione approfondita delle ica, concentrandosi sulla parte metodologica su cosa s’intende per “sorveglianza” come da indicazioni del ministero della salute e dell’istituto superiore di sanità. Segue una parte applicativa in cui si affrontano le 4 principali aree ica con esempi pratici, casi clinici etc.
Approfondimento
Il corso 'pericolo ica: come attivare una buona sorveglianza' rappresenta un'opportunità unica per gli operatori sanitari di approfondire le competenze relative alla sorveglianza e gestione dei pericoli in ambito clinico. In un contesto sanitario dove la sicurezza dei pazienti è fondamentale, è essenziale attivare strategie efficaci per monitorare e prevenire situazioni di rischio. Questo corso, della durata di 3 ore, si propone di fornire gli strumenti necessari per implementare una sorveglianza attiva e consapevole, essenziale per garantire la qualità dell'assistenza e la protezione della salute pubblica.
Durante il corso, i partecipanti esploreranno vari aspetti legati alla sorveglianza dei pericoli, analizzando le tecniche più efficaci per identificare e mitigare i rischi. Attraverso casi studio e discussioni interattive, gli operatori potranno apprendere come attivare un sistema di sorveglianza che non solo risponda alle normative vigenti, ma che sia anche in grado di adattarsi alle specifiche esigenze del proprio ambiente lavorativo. La formazione è rivolta a tutte le professioni sanitarie, rendendola accessibile e rilevante per un ampio pubblico di operatori.
Il corso si svolgerà in modalità FAD (formazione a distanza), permettendo ai partecipanti di accedere al materiale didattico in qualsiasi momento, facilitando così l'apprendimento in base ai propri ritmi e disponibilità. Con un investimento di soli €60, i partecipanti otterranno 5.40 crediti ECM, un valore aggiunto per la loro formazione continua. Le date di accesso al corso sono disponibili dal 08-01-2025 al 31-12-2025, offrendo una flessibilità importante per la programmazione dei propri impegni formativi.